JAZZ GUITAR IMPROVISATION, RGA. LIBRO CON CD E TABLATURE
LIBRO METODO DI MUSICA JAZZ, CON CD
SPARTITI PER CHITARRA CON :
ACCORDI, PENTAGRAMMA E TABLATURE.
LIBRO IN ITALIANO
Autore: Filadelfo Castro in collaborazione con Donato Begotti
Pagine: 128
Formato: libro + CD
Descrizione breve
Un vero e proprio corso d'improvvisazione jazz per chitarra, frutto dell'esperienza maturata in 15 anni di insegnamento. Utile sia ai chitarristi jazz, sia a quelli specializzati in stili musicali differenti. Per ottenere: padronanza dell'improvvisazione, conoscenza dell'armonia, consapevole creatività, evoluto orecchio relativo, abilità tecnica, padronanza della tastiera. Per improvvisare nello stile dei grandi jazzisti (Pat Metheny, George Benson, Miles Davis...), su basi arrangiate e registrate come un vero e proprio disco.
Ciao e benvenuto in “Jazz Guitar Improvvisation”!
Che cos’è?
È un vero e proprio corso d’improvvisazione Jazz per chitarra. Nato dal corso Jam Jazz della rock guitar academy, e frutto dell’esperienza maturata in 15 anni di insegnamento, è realizzato in modo da essere utile sia ai chitarristi Jazz, sia a quelli specializzati in stili musicali differenti.
Obiettivi
Mediante lo studio di questo libro otterrai:
• Padronanza dell’improvvisazione
• Conoscenza dell’armonia
• Consapevole creatività
• Evoluto orecchio relativo
• Abilità tecnica
• Padronanza della tastiera
È divertente!
Su basi, arrangiate e registrate come un vero e proprio disco:
• improvviserai nello stile dei grandi del Jazz quali G. Benson, P. Metheny, J. pass, B. Lagrene, K. Burrell, D. Reinhardt, T. Farlow, W. Montgomery, L. carlton, M. stern, J. raney, M. davis e C. parker
• Jammerai insieme ad alcuni dei più prestigiosi musicisti italiani!
Com’è organizzato?
Si divide in 12 lezioni di difficoltà progressiva. Avrai a disposizione:
• sintesi degli obiettivi da raggiungere
• 8 song nello stile di grandi chitarristi con biografia introduttiva
• 68 lick trascritti sia in notazione tradizionale sia in tablatura
• 50 illustrazioni raffiguranti diteggiature di scale/arpeggi di supporto al tuo studio CD
Contiene i file audio con le esecuzioni degli esempi musicali trascritti e 8 backing track di brani completi, sulle quali esercitarti ad improvvisare!
In questa lezione imparerai a:
• Improvvisare sulla cadenza più diffusa nel Jazz: II-V-I
• Valorizzare la sonorità degli accordi tramite l’utilizzo delle note guida
• Inserire tensioni, cromatismi, approcci cromatici semplici e doppi nelle risoluzioni
Che cos’è?
Con la sigla II-V-I s’intende la successione di accordi di una tonalità maggiore che inizia con il secondo grado minore, passa per l’accordo di dominante e risolve su quello di tonica (in tonalità di C maggiore: Dmin7 - G7 - CMaj7); tutti e tre gli accordi sono derivati dalla scala diatonica e possono trovarsi nella loro forma base di quadriade o arricchiti di tensioni (9 - 11 - 13 come nei due esempi proposti) o alterazioni.
Il II-V-I è un’ottima palestra per prepararti ad improvvisare sugli standard in quanto è presente in quasi tutte le composizioni Jazz.
Per improvvisare su questo tipo di cadenza è fondamentale conoscere i Chord Tone (CT), ovvero le note che compongono gli accordi in essa contenuti. Nella costruzione del fraseggio, questi costituiranno la tua scelta principale in quanto, da soli, sono già sufficienti a comunicare “l’armonia”. Per renderti conto di quest’aspetto, prova a eseguire i semplici arpeggi di un’ottava che seguono.
Note guida e risoluzione semplice
Per costruire frasi interessanti in un solo Jazz, non è però sufficiente conoscere i Chord Tone, è necessario anche saper rendere evidenti le progressioni armoniche attraverso l’utilizzo delle note guida.
Con il termine “note guida” si intende il terzo e il settimo grado di ogni accordo. Queste due note hanno un comportamento armonico molto interessante: durante il passaggio da un accordo all’altro una delle due note (la terza del primo accordo) rimane costante diventando settima dell’accordo seguente, mentre l’altra (la settima del primo accordo) si muove di un semitono e “risolve” sulla terza dell’accordo successivo. Quella appena descritta è la risoluzione semplice.
Come avrai notato è sufficiente suonare le sole note guida per avvertire chiaramente il senso armonico della cadenza!
Quando costruisci una frase su un II-V-I prova quindi ad utilizzare i Chord Tone sui singoli accordi e le note guida a cavallo dei cambi armonici (nell’esempio successivo sono indicate da una freccia).
INDICE
dedica....................................................
credits.............................................................................................................
indice...............................................................................................................
L’autore...........................................................................................................
Filadelfo Castro.......................................................................................
ciao e benvenuto in “Jazz guitar improvvisation”!.............
Che cos’è?................................................................................................
Obiettivi .....................................................................................................
È divertente!.............................................................................................
Com’è strutturato?.................................................................................
CD................................................................................................................
Lezione 1
II-V-I maggiore.........................................................................................
Lezione 2
II-V-I minore...........................................................................................
Lezione 3
Dominanti secondarie e turnaround...........................................
Lezione 4
Strategie di costruzione melodica del fraseggio......................
Lezione 5
Sostituzione di tritono.......................................................................
Lezione 6
Estensione dell’accordo “min7”.....................................................
Lezione 7
Estensione dell’accordo “dom7”...................................................
Lezione 8
Alterazione dell’accordo “dom7”
con scale lidia dominante e superlocria.....................................
Lezione 9
Altre forme di alterazione dell’accordo “dom7”......................
Lezione 10
Trattamento degli accordi non diatonici.......................................
Lezione 11
Le scale pentatoniche e il Jazz.....................................................
Lezione 12
L’improvvisazione melodica...........................................................
saluti...........................................................................................................
the making of.......................................................................................
ringraziamenti...