Jazzmaster Cookbook - Edizione italiana
Autore Jim Grantham
LIBRO DI MUSICA, METODO CON SPARTITI. IN ITALIANO
Traduzione italiana a cura di M. Andreoni e F. Salerno - Un libro che rappresenta un approccio innovativo ed efficace all'arte dell'improvvisazione. Uno strumento prezioso per tutti i musicisti di tutti i livelli, che desiderano migliorare le proprie abilità improvvisative e la propria creatività. Dalla teoria base ai concetti armonici e al vocabolario indispensabili per l'espressione jazz, insieme a tecniche di studio ed esercizi per la crescita musicale. Sono innumerevoli le lodi fatte a questo testo da parte di grandissimi musicisti e didatti quali Dave Liebman («un libro valido non solo per apprendere le tecniche d'improvvisazione Jazz, ma anche per lo sviluppo della musicalità e dell'armonia teorica. Rappresenta un'ottima combinazione di teoria e pratica»), Jamey Aebersold («un libro ricco e concreto. La teoria è trattata con precisione, chiarezza, e si fonda su concetti di uso comune. L'allenamento nelle dodici tonalità, in particolare, è di grande valore didattico»), Mel Graves, Larry Monroe e tanti altri ancora.
“Ho trovato il JAZZMASTER WORKOUT di Jim Grantham
completo e pratico, valido non solo per apprendere le
tecniche di improvvisazione Jazz, ma anche per lo sviluppo
della musicalità e dell’armonia teorica. Ne raccomando la
pubblicazione, in quanto rappresenta un'ottima combinazione
di teoria e pratica, utile per la didattica delle scuole superiori
e l'università. Il Workbook e, in particolare, le tracce audio
sono di grande aiuto allo studente per imparare a studiare
ed a padroneggiare le principali abilità musicali.”
Dave Liebman, artista e didatta Jazz (sassofono)
“Il JAZZMASTER WORKOUT è ricco e concreto. La teoria è
trattata con precisione, chiarezza, e si fonda su concetti di uso
comune. L’allenamento nelle dodici tonalità, in particolare,
è di grande valore didattico.”
Jamey Aebersold, didatta Jazz (sassofono)
“Il JAZZMASTER WORKOUT mi ha impressionato. È un
testo perfetto per corsi di teoria e improvvisazione Jazz a
livello universitario. Tra la grande varietà di validi testi
di teoria Jazz disponibili in commercio, questo lavoro è di
certo completo e chiaro. La presentazione grafi ca invita alla
lettura, mi piacciono in special modo i commenti ai margini.”
Mel Graves, artista e didatta Jazz (basso)
“Jim Grantham ha creato un metodo fantastico, che presenta
la teoria Jazz e le sue applicazioni in maniera limpida e
concisa. Un metodo completo e semplice per lo studente.
Le informazioni sono presentate in modo personale ed
incoraggiante, si ha quasi l'impressione che l'autore sia lì con
te. Raccomando decisamente il JAZZMASTER WORKOUT
a chiunque desideri imparare il linguaggio Jazz.”
Steve Erquiaga, artista e didatta Jazz (chitarra)
“Il JAZZMASTER WORKOUT è il miglior libro che io
abbia mai visto per insegnare improvvisazione a studenti
di musica contemporanea. Molto spesso gli allievi tendono
a suonare un po’ tutti in quello stesso modo prevedibile,
perché prigionieri dei pattern prememorizzati. Gli esercizi (i
TOOL) suggeriti dall'approccio del libro sono estremamente
musicali ed effi caci, soprattutto per lo sviluppo di uno stile
improvvisativo personale.”
Ed Kelly, artista e didatta Jazz (pianoforte)
“Trovo che il JAZZMASTER WORKOUT, per lo studio
della teoria e dell'improvvisazione Jazz, sia lo strumento
più completo ed illuminante che io abbia mai visto: va ben
oltre il memorizzare dei cliché alla moda, offre informazioni
sostanziali ed estese su come pensare musicalmente. Jim
ha analizzato le questioni a fondo, rispondendo a tutte le
domande possibili in modo semplice ed altruista.”
Jules Broussard – sassofonista Jazz
Commenti e Feedback
“Il JAZZMASTER WORKOUT di Jim Grantham è uno
strumento prezioso per tutti i musicisti che desiderano
migliorare le proprie abilità improvvisative e la propria
creatività. È una fonte veramente esaustiva sulla teoria Jazz
e sulle tecniche melodiche. Il JAZZMASTER WORKOUT è
il metodo più completo che io abbia mai visto.”
Bruce Gertz, bassista, artista e didatta Jazz
“Il JAZZMASTER WORKOUT di Jim Grantham è un
approccio innovativo ed effi cace all'arte dell'improvvisazione,
utile a musicisti di tutti i livelli. Partendo dalla teoria di
base, il testo presenta i concetti armonici e il vocabolario
indispensabili per l'espressione Jazz. Presenta anche
tecniche di studio ed esercizi per lo sviluppo personale e la
crescita musicale. Ideale per l'uso individuale, il WORKOUT
rappresenta un ottimo testo e piano di studio per corsi
Jazz al livello delle scuole superiori ed universitario. Il
JAZZMASTER WORKOUT è un’aggiunta di enorme valore
all’esercizio quotidiano, oltre che un utile riferimento per
tutti gli anni a venire.”
La r r y Mo n r o e , p r e s i d e n t e d e l l a “Pr o f e s s i o n a l
performance division”, Berklee College of Music
“Qui al CPP Belwin siamo tutti convinti che questo libro sia
estremamente completo, specialmente per quanto riguarda la
parte teorica. Il concetto della sezione di studio, che suggerisce
il materiale da lavorare ma non si esaurisce in frasi musicali
specifi che, al contrario di molti libri di pattern amplierà la
visuale del musicista invece che costringerla.”
Sandy Feldstein, presidente, CPP Belwin
“Una delle metodologie più incredibilmente effi caci e pratiche,
sui concetti ed i processi improvvisativi, che io abbia mai
incontrato. Il formato semplice ed accattivante di Jim
Grantham, con la sua miscela di testo, organizzazione del
lavoro e tracce audio, è un apporto prezioso alla didattica Jazz.”
Herb Wong, produttore Jazz e didatta
Consiglio di cuore il metodo di improvvisazione JAZZMASTER
WORKOUT. È una guida completa allo studio per chiunque
desideri improvvisare.
Bruce Forman, artista e didatta Jazz (chitarra)
“Jim Grantham ha dimostrato pazienza e perseveranza
nel comporre questo metodo per lo studio e l'insegnamento
dell'improvvisazione, che è squisitamente conciso e logico
nella sua consequenzialità. Sono rimasto positivamente
impressionato dalla chiarezza e dall'enfasi con cui egli
presenta i concetti. Questi strumenti risultano essere di
grande aiuto nello sviluppo dei musicisti che sono alla ricerca
di un proprio stile personale. Un libro che sarà utile come
testo scolastico e come metodo per gli autodidatti.”
Larry Ridley, artista e didatta Jazz (basso)
Il tuo JAZZMASTER WORKOUT è esattamente quel che
cercavo. Erano due anni che cercavo un sistema chiaro,
metodico, logico e completo. Fino ad ora (sono arrivato al
capitolo 7) ho avuto la sensazione di essere sostenuto da una
guida. È eccitante e gratifi cante che le idee siano presentate
in modo da essere assorbite senza esserne sovraccaricati... è
un vero divertimento!... Voglio proprio ringraziarti per aver
prodotto un servizio così utile e per essere così disponibile.
Mi sembra che il miracolo dell'improvvisazione sia diventato
raggiungibile e faccia capolino...
Marti Moyer (pianoforte)
Jim, (come probabilmente già saprai) questo libro è
assolutamente superbo! Ed è esattamente ciò di cui ho bisogno.
Ho cominciato a studiare il pianoforte all'età di undici anni
(nel 1941!) e la musica è stata il mio passatempo preferito
sin da allora - principalmente musica classica e leggera - con
sporadici tentativi (falliti) di improvvisazione.
Nel 1998 la commissione associata delle Reali scuole di
musica (ABRSM) ha introdotto qui nel regno unito un nuovo
programma di piano Jazz – niente del genere era mai stato
pubblicato prima. Ne sono diventato subito dipendente! Da
allora, affamato di conoscenza, ho comprato il Jazz Piano
Book ed il Jazz Theory Book di Mark Levine (entrambi
ottimi, ma NON facili) e molti playalong di J. Aebersold.
In qualità di ex insegnante mi è sempre interessato poter
pianifi care lo studio, tanto per me quanto per altri. Amo
i libri “fai da te”. E mi piace anche la sicurezza che dà il
sapere a che punto sono nei miei studi, e dove sto andando.
Il tuo libro fa esattamente questo: ti dice come farlo. Mi sono
letto i primo 10 capitoli, ed ho cominciato gli esercizi in C.
Sto arrivando alla fi ne della seconda settimana (Db) e non
vedo l'ora di attaccare D, che è più semplice. Sento che il mio
orecchio sta crescendo!
Mi piace soprattutto suonare il piano da solista, e sto cercando
di suonare il più possibile i voicings con la sinistra – cercando
note comuni di accordo in accordo e tenendole nella stessa
voce. Anche un'informazione così piccola è davvero utilissima!
...sono assolutamente entusiasta del tuo lavoro, Jim.
John Positive (pianoforte) UK
Biografi a dell'autore ............................................................................................................ VIII
Introduzione .................................................................................................................... XI
Chi può usare il metodo JAZZMASTERWORKOUT? ................................................................1
Ordinare i CD o le cassette ......................................................................................................2
Sezione I Teoria e improvvisazione Jazz ..............................................................3
Capitolo 1 Scale maggiori ..............................................................................................5
Scala maggiore, scala cromatica, note diatoniche, regole di ortografi a
musicale, armature di chiave, circolo delle quinte, scale pentatoniche.
Capitolo 2 Intervalli ......................................................................................................13
Nome degli intervalli, qualità, rivolti, scorciatoie, trasposizione.
Capitolo 3 Accordi ........................................................................................................21
Triadi, accordi di sesta, accordi di settima, rivolti, disposizioni, sigle, condotta delle parti.
Capitolo 4 Accordi e modi diatonici .............................................................................29
Scale ed accordi diatonici, numeri romani, scale-accordo, modalità, tonalità.
Capitolo 5 Scale-accordo ..............................................................................................33
Scelta delle scale, Chord Tone, tensioni, Avoid Note, tensioni e tipi di accordo,
accordi-scale: lidia, ionica, misolidia, dorica, eolia, frigia, locria, diminuita
simmetrica, esatonale, minore melodica, enarmonìa, vamp modali.
Capitolo 6 Armonia funzionale ....................................................................................43
Funzioni diatoniche, note attive, tonica, sottodominante, dominante, sostituzioni,
pentatonica maggiore, cadenze, risoluzione di dominante, modelli II-V, e I-VI-II-V.
Capitolo 7 Progressioni di accordi ...............................................................................51
Movimenti di toniche (primaria, secondaria), ritmo armonico, ciclo maggiore,
note-guida, linee-guida, cadenza melodica.
Capitolo 8 Melodia di base ...........................................................................................59
Stile, tracking, curva melodica, relazione melodia/armonia, ritmo melodico, movimento
scalare, estensione, bilanciamento, forma, modelli, piano climattico, Chord Tone, salti,
voiceleading, lick, attivare i punti deboli, fraseggio, swing, anticipazioni, notazione,
pulsazione, indicazione di tempo, bandierine, linee di battuta immaginarie, groove.
Capitolo 9 Forma canzone ...........................................................................................75
AB, AABA, ABAC, ABCD, Blues, forme inconsuete, simboli sullo spartito.
Capitolo 10 Blues ............................................................................................................81
Universalità, forma, fraseggio, scala blues, note blues, lick e riff, blues Jazz.
Capitolo 11 Tonalità minori ............................................................................................87
Minore naturale, relativa, parallela, modo eolio, tonalità minore, cadenze in
tonalità minore, minore armonica, scala misolidia
b9b13, accordi atipici, minore
melodica, dorica, primo grado riarmonizzato, accordi in comune, funzioni.
Capitolo 12 Dominanti estese e secondarie .................................................................95
Armonia cromatica, dominanti secondarie e dominanti estese, simbolo-freccia,
ciclo esteso, scale-accordo relativi alla tonalità, movimenti accordali 5, 6, 7,
risoluzione diretta e indiretta, secondi gradi relativi, II-V, simbolo di parentesi,
Avoid note dorica.
Capitolo 13 Sostituzione di tritono ..............................................................................107
Tritono, sostituzione di tritono del V grado, simbolo di freccia tratteggiata,
sostituzione di tritono delle dominanti secondarie, scala misolidia #11, scala alterata di dominante, scala diminuita di dominante, modelli. X
Capitolo 14 Interscambio modale ...............................................................................113
Modi misti, scale-accordi paralleli, interscambio modale, funzione di sottodominante
minore, cadenze di sottodominante minore, scale ibride, progressione N°10.
Capitolo 15 Variazioni della scala di dominante .........................................................119
Struttura delle scale-accordo di dominante, disposizioni, sonorità, misolidia, sus4,
misolidia #11, esatonale, misolidia b9, diminuita di dominante, misolidia b9b13,
alterata, composita.
Capitolo 16 Armonia diminuita ...................................................................................127
Accordi e scale diminuiti, funzione diminuita di passaggio, scale simmetriche
e relative alla tonalità, diminuite di colore, riarmonizzazione, II-V minori.
Capitolo 17 Modulazione ............................................................................................135
Identifi cale la modulazione, numeri romani, analisi, diretta, di passaggio, accordo
fulcro, dominanti-fulcro, ritmo armonico, aree tonali, modulazione d'inganno.
Capitolo 18 Abbellimenti armonici ..............................................................................143
Rivolti degli accordi, line clichèes, pedali di basso.
Capitolo 19 Sostituzione di accordi ............................................................................147
Alterazione delle scale-accordo, colori delle scale di dominante, dominanti
secondarie, sostituti brillanti e scuri, sostituzione di tritono, scale diminuite di
dominante, sostituzione funzionale, tabella della funzione accordale, sostituzioni
di II-V, secondi gradi relativi, sostituzione con accordo d'approccio, approccio
esteso, riarmonizzazione, turnaround, lick.
Capitolo 20 Bebop ...................................................................................................... 163
Qualità armoniche, qualità melodiche, note d'approccio, modelli, analisi.
Capitolo 21 Jazz modale ............................................................................................. 169
Jazz modale, sezione ritmica, vamp modali, movimenti di accordi,
disposizioni, melodia, pentatoniche, sideslipping.
Capitolo 22 Pentatoniche ........................................................................................... 175
Note della pentatonica, modi, sonorità, relazione fra scale e accordi,
pentatoniche alterate, combinazioni di pentatoniche, tabella comparativa
pentatoniche/modi, pentatoniche e accordi di dominante, modelli di movimento,
gruppi di quattro note, modelli cromatici.
Capitolo 23 Armonia non funzionale ......................................................................... 185
Movimento non funzionale, pattern paralleli e simmetrici, sistemi simmetrici,
sostituzione funzionale, modelli composti, i II-V di Coltrane, esempi di progressioni.
Capitolo 24 Ritorno alla base ..................................................................................... 193
Crescere, i concetti di base, tre T, stile, scelte, tecnica strumentale, insegnanti,
ear training, cervello destro e sinistro, repertorio.
Sezione II Il JAZZMASTER WORKOUT ..................................................................197
Metodo di studio per l'improvvisazione
Come studiare, esercizi e tecniche per la pratica JAZZMASTER WORKOUT.
Sezione III Key Reference (dodici tonalità) ..............................................................232
In C. Schede da completare in tutte le altre tonalità.
Appendice A Prospetto scale-accordi ............................................................................ 337
Appendice B Elenco dei principali Standard Jazz ......................................................... 345
Appendice C Analizzare i brani ..................................................................................... 347
Appendice D Pattern per scale e accordi ...................................................................... 349