LA RIPARAZIONE DELLA CHITARRA. IRVING SLOANE
LIBRO DI LIUTERIA .
Questo volume del celebre artigiano Irving Sloane rende accessibili le tecniche della riparazione avanzata sia agli artigiani amatoriali che ai costruttori professionisti includendo l'intera gamma delle chitarre e tecniche applicabili a mandolini, ukulele, banjo e liuto. La risoluzione dei problemi, di facile comprensione, include: chiusura di crepe; rattoppatura delle rotture; regolazione dell'azione; eliminazione del ronzio; incollatura di catene scollate; riparazione di piani armonici deformati e manici storti; sostituzione di ponte e battipenna; ritastatura e riverniciatura; restauro di strumenti antichi. Le istruzioni concise e i trucchi da maestro sono accompagnate da foto e disegni (125) che rendono questo volume una guida utile per chiunque possegga, suoni, costruisca o venda chitarre e anche per quegli artigiani del legno che vogliono costruire strumenti musicali.
LA RIPARAZIONE DELLA CHITARRA
Manuale sulla riparazione delle chitarre e degli strumenti tastati
di Irving Sloane, autore di "Classic Guitar Construction".
Il celebre artigiano Irving Sloane ha dato vita ad un libro molto atteso che rende
accessibili le tecniche della riparazione avanzata sia agli artigiani amatoriali che
ai costruttori professionisti includendo l'intera gamma delle chitarre e tecniche applicabili
a mandolini, ukulele, banjo e liuto.
La risoluzione dei problemi, di facile comprensione, include:
• chiusura di crepe • rattoppatura delle rotture • regolazione dell'azione
• eliminazione del ronzio • incollatura di catene scollate,
• riparazione di piani armonici deformati e manici storti,
• sostituzione di ponte e battipenna • ritastatura e riverniciatura,
• restauro di strumenti antichi,
Le istruzioni concise e i trucchi da maestro sono accompagnate da eccellenti foto
e disegni (125!) che rendono questo volume La guida essenziale per chiunque
possegga, suoni, costruisca o venda chitarre ed anche per quegli artigiani del legno
che vogliono costruire strumenti musicali.
"L'eccezionale ricchezza ed equilibrio del suono delle chitarre di Irving Sloane
lo collocano tra i migliori costruttori al mondo"
Sergio Assad & Odair Assad
"Irving Sloane è un Liutaio di grande talento, un costruttore di belle chitarre da
concerto estremamente equilibrate e con una grande risposta sonora.
Robert Bouchet
INTRODUZIONE
Gli strumenti a corda sono relativamente più fragili
e più inclini a danneggiarsi rispetto ad altri strumenti
musicali. Periodi molto umidi, durante i caldi mesi
d'estate, seguiti da rapidi cali di umidità dovuti al ricaldamento
degli ambienti chiusi, nel periodo invernale,
hanno un effetto cumulativo sul legno e sulla colla:
il legno si deforma e la colla si indebolisce. A questo
si aggiungono gli stress di un utilizzo frequente e incidenti
non rari come far cadere lo strumento accidentalmente,
urtarlo o addirittura sedercisi sopra. Inoltre
le giunte di uno strumento musicale tendono ad aprirsi
se lo strumento è lasciato chiuso nella custodia, sotto i raggi del sole.
Per tutte queste ragioni una chitarra tiene impegnati
gli addetti ai lavori a intervalli regolari per tutto il
corso della sua vita. I problemi più comuni sono un'azione
delle corde scomoda, ronzii, crepe e rotture, ponte
scollato e verniciatura rovinata. Gli stessi problemi si
trovano, fondamentalmente, anche sul mando lino, sull'
ukulele e in palte su liuti e banjo, di modo che molte
delle procedure descritte nel libro sono applicabili a
questi strumenti. Comunque, ad eccezione della riparazione
delle crepe, le procedure qui riportate non si
applicano al violino o ad altri membri della famiglia
della viola, dove la riparazione richiede l'impiego di
tecniche particolari.
Il principale strumento utilizzato per mostrare le
tecniche di riparazione è la tradizionale chitarra acustica
a cassa vuota, conosciuta anche come chitarra
Spagnola o Folk, incordata con corde in nylon o metallo,
a seconda del tipo di costruzione. Le chitarre con
corde in nylon hanno un ponte con una parte forata,
nella quale le corde vengono prima infilate e poi bloccate.
Le chitarre a tavola piatta con corde in metallo
utilizzano un ponte con pioli removibili. L'estremità
della corda viene infilata attraverso i fori ricavati nel
ponte e nella tavola armonica; si applicano quindi i pioli
che bloccano e serrano la corda nella sua sede. Di
solito queste chitarre hanno un linforzo in legno duro incollato
all'interno della cassa armonica, in corrispondenza
del ponte, per contrastare la forte tensione e la
pressione delle corde in acciaio. Le corde in metallo
non devono mai essere usate su chitarre costruite per essere con corde di nylon ...
Tipico banco da lavoro con una chitarra morsettata a una culla foderata con feltro fissata a un supporto verticale rigido.
AREA DI LAVORO
Il banco da lavoro dovrebbe essere sistemato, idealmente,
nei pressi di una grossa finestra posta a nord.
L'illuminazione ausiliaria posta sopra al banco deve
essere in grado di illuminarne ogni parte dell'area di
lavoro. Per lavori di precisione si può installare una
lampada, a braccio snodabile o flessibile, sul retro del
banco da lavoro. Le prese elettriche, almeno due e possibilmente
vicine al banco, sono necessarie per le lampade
da lavoro, le lampade riscaldanti, la levigatrice,
la lucidatrice e il saldatore.
Il feltro pesante, preferito dagli artigiani del legno
per l'imbottitura, è il materiale di protezione ideale per
ricoprire la maggior parte dell'area di lavoro del banco.
Ha la giusta morbidezza e la giusta consistenza per la riparazione
delle chitarre. Un sostituto può essere realizzato
utilizzando un tappeti no trapuntato ricoperto
con del feltro. Laminati in gomma poliuretanica o un
cuscinetto in gomma piuma (solida) possono essere
utilizzati, sempre con un rivestimento in feltro. Si deve
evitare un'imbottitura soffice ed eccessivamente elastica.
È estenuante lavorare con uno scalpello su una
chitarra e vedere che questa si sposta a causa dell'ela-
sticità del tappeti no su cui si lavora. È di uso comune
mettere un blocchetto ricoperto di feltro a una delle
due estremità del banco per appoggiare la paletta e impedire
che la chitarra scivoli.
Lungo la parte posteriore del banco si deve organizzare
uno spazio dove riporre lime, rasiere, scalpelli,
pinze e tutti gli altri attrezzi in modo che siano ben visibili
e ben raggiungibili. I riparatori di strumenti dovrebbero
abituarsi a tenere la loro area di lavoro ordinata
e sgombra. Si dovrebbe fare un'accurata ispezione dell'
area di lavoro prima di disporre uno strumento sul banco.
Un frammento di tasto inosservato o un pezzo di
ebano possono causare danni che necessiteranno di
ulteriore lavoro di riparazione.
È sempre utile avere dello spazio adiacente al banco
e anche sugli scaffali per tenere il legno. Nessun
pezzo di legno di dimensioni accettabili recuperato da
una chitarra danneggiata dovrebbe mai essere scartato.
I costruttori dovrebbero classificare tutti gli scarti
di fondi e piani armonici e conservarli. L'acquirente
sarà sbalordito nel sapere che, se si verificasse la necessità
di chiudere una crepa con una filzetta di legno, il
suo Iiutaio potrà intervenire in modo perfetto; illiutaio
stesso risparmierà molto tempo dal ricercare un legno
adatto a tale scopo.
Il tasto successivo a quello in cui non si verifica il ronzio è presumibilmente il colpevole.
Martellare un tasto rialzato è al più una soluzione
temporanea ed è sempre meglio rimuoverlo e installare
una barretta più spessa (vedi Ritastare, pag 37)
Quando il capotasto o l'osso del ponte sono troppo
bassi, il ronzio è generalmente esteso a un'ampia zona e
coinvolgerà molte o tutte le corde. Questa condizione
è semplice da individuare e può essere prontamente corretta
rialzando il capotasto o l'osso del ponte. Se i tasti
sono ben rettificati e il manico non è deformato si dovrebbe
rialzare leggelmente l'osso. L'altezza delle corde
è misurata sul tasto che coincide con la giunta alla
cassa armonica - dodicesimo o quattordicesimo tasto -
ed è misurata dal "sotto" della corda aJJa parte più alta
del tasto.
Le distanze raccomandate per la corda del MI cantino
e del MI basso sono:
acustica con corde d'acciaio: 3/32" (2,38 mm) al
cantino, 1/8" (3,18111m) al basso
corde in nylon: 1/8" (3,18 mm) al cantino, 5/32"
(3,97I1lm) al basso
Questi sono standard industriali, ma ogni costruttore
lavora con una tolleranza di 1/16" (1,59 mm) al cantino
e 5/64" (1,98 mm) al basso per le corde di nylon.
Allentate le corde ed alzate l'osso del ponte inserendovi
sotto un piccolo spessore di impiallacciatura.
Provate questa soluzione prima di cambiare il capotasto.
Se non funziona bene provate con uno spessore di impiallacciatura
leggermente più spesso per ottenere un'azione
senza ronzio. Accertata l'esatta altezza del\' osso e
del capotasto con l'utilizzo di spessori, si dovrebbe instaJlare
un nuovo osso e un nuovo capotasto tagliati alla
giusta altezza. Sia l'osso sia il capotasto devono essere
realizzati in modo da adattarsi pelfettamente con il loro
lato inferiore a contatto pieno con la base d'appoggio
delle loro sedi.
Un capotasto può generare ronzio se la scanalatura
della corda si arrotonda nel punto in cui la corda è di
fatto bloccata da una sporgenza nella scanalatura stessa.
Se la corda non è ben serrata nel lato frontale del capotasto
si può verificare un ronzio. Fate un nuovo capotasto
con lo spigolo superiore inclinato in modo tale che le
scanalature pendano verso la paletta della chitarra. Limate
le scanalature con una lima da orafo a coda di topo
e fatele larghe quanto basta per ospitare la corda.
Se il ronzio è recente e non è mai comparso in incardature
precedenti si può sospettare che la causa sia
data da corde usurate o da una catena scollata. Le corde
usurate danno un suono piatto e rozzo che ronzerà in
molte o tutte le posizioni e rendendo difficile l'accordatura
della chitarra. Il segno più chiaro di una corda
guasta è un avvolgimento corroso o ossidato, o una corda
che si è srotolata (sensibile al tatto). InstaJJare una
nuova muta di corde è il modo più facile per eliminare
gli inconvenienti deJJe corde guaste come possibile causa
di ronzio.
Quando una catena è scollata, il ronzio si verificherà
a una o più frequenze specifiche. Picchiettare la tavola
armonica talvolta fa vibrare una catena scollata se
il colpo è dato sopra o in prossimità della zona scollata.
Il metodo più sicuro per rintracciare una catena scollata
è un'ispezione dell'incatenatura con specchietto e
luce. Inserite la luce e lo specchietto nella chitarra e
muovete la tavola armonica con la mano libera: premete
e lilasciate la tavola mentre esaminate le catene. Se
l'ispezione visuale non rivela la scollatura della catena
si dovrà provare con una lamina.
Per la riparazione di una catena scollata si veda pagina
62, Catene Scollate.
Il ronzio è causato raramente da un manico deformato.
Con o senza truss rod, i manici sono piuttosto
rigidi e la deformazione del manico non è comune come
si possa pensare. Generalmente la deformazione
del manico si verifica con lo spostamento all'insù della
paletta della chitarra dovuta alla tensione eccessiva delle
corde protratta per un lungo periodo. Quando ciò accade,
le corde si allontanano daJJa tastiera, rendendo la
tastatura delle note alte molto difficile. Perché si manifesti
ronzio il manico dovrebbe spingere verso il basso,
avvicinando le corde alla tastiera. Causa prominente di
questo tipo di deformazione è la non corretta regolazione
di un truss rod regolabile. Un truss rod che sia
stato eccessivamente serrato, quando l'umidità atmosferica
è abnormemente bassa, (una stanza riscaldata
d'inverno) cioè quando l'umidità raggiungerà livelli
molto secchi, forzerà il manico in senso contrario, deformandolo.
Un manico permanentemente distorto in
questo modo deve essere rimpiazzato con un nuovo
manico.
Il ronzio causato dalla vibrazione della barra di rinforzo
può essere individuato picchiettando il manico. Le barre .....
Argomenti
Tabella di conversione delle misure
Introduzione
Area di lavoro
Legname, forniture
Colla
Attrezzi
Umidità
Deformazioni del manico
Azione e ronzio
Ritastatura
Crepe
Crepe aperte
Rotture
Catene scollate
Rimozione del piano armonico e del fondo
Separazione di giunte, filetti
Ponte, deformazione del piano armonico
Battipenna
Tecniche di restauro per strumenti antichi
Rifinitura
Note
Indice
INDICE
Attrezzi
Banco da lavoro
Banjo
Barra di rinforzo
Battipenna
Adesione del
Capotasto
Catene
Colla
Controfasce
Corde, azione delle
Classica
Flamenco
Altezza dalla tastiera
Metallo
Nylon
Tensione
Crepe
Lungo la vena
Aperte
Igrometro
Intarsio
Legno
Liuto
Mandolino
Manico
Distorione
Coda di rondine
Integrato
Osso del ponte
Ponte
Restauro degli strumenti
Ronzio
Rosa
Rosetta
Rotture
Filettatura (filetti)
Filzette
Finitura
Turapori
Lacca
Lucidatura
Spruzzo
Mordente
Sverniciatore
Vernice
Fondo / Tavola armonica, rimozione del
Forniture
Stautinger, Mathaeus
Stradivari
Tasti
Tastiera
Ebano
Palissandro
Tavola armonica
Deformazione della
Rinforzo della
Toppe
Giunte, separazione di
Hauser, Hermann, sr.
Umidità
Violino